Ricerche

Di seguito vengono presentate tre ricerche fatte da medici qualificati che hanno studiato la microcorrente in modo preciso e costante, le ricerche confermano l'efficacia della microcorrente per combattere stress, insonnia, ansia e attacchi di panico e dimostrano la maggior parte degli effetti e dei benefici della microcorrente per il nostro cervello. Queste tre ricerche hanno contribuito direttamente allo sviluppo di WIFLOW, in particolar modo per quanto riguarda il suo funzionamento a microcorrente, ma anche per aspetti secondari come la forma ideale del prodotto, i suoi materiali e i livelli di intensità migliori per garantire che ognuno possa personalizzare l'esperienza al meglio.

Ricerca del Dr. Daniel L. Kirsch

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Introduzione al medico

Il Dr. Kirsch è Presidente dell'American Institute of Stress ed ex Presidente di Electromedical Products International, Inc., un'azienda di tecnologia medica da lui fondata nel 1981 e da cui si è ritirato nel 2020. Ha quarant'anni di esperienza in campo medico, compresa una vasta esperienza nella pratica clinica. Nel corso della sua carriera, il Dr. Kirsch ha progettato dispositivi medici e le loro applicazioni e sviluppato sistemi clinici per l'implementazione di tecnologie per il controllo del dolore, dell’ansia, dello stress e non solo. Nel 2007 è stato ospite di Sua Eccellenza il Ministro della Sanità Pubblica, Dr. A. Wahab Al-Fawzan del Kuwait, ha presentato a 400 medici un programma post traumatico di tre giorni per la gestione dello stress e del dolore intitolato "Elettromedicina: l'altro lato della fisiologia" per insegnare loro come gestire le conseguenze della prima guerra del Golfo Persico.

Riassunto della ricerca 

La ricerca intitolata "CES in the Treatment of Depression" è una delle ricerche più famose sulla microcorrente, questo è dovuto in parte ai numerosi studi presentati nel corso della ricerca i quali risultano molto dettagliati e precisi, ma soprattutto alla grande celebrità del Dottore che l’ha scritta. Infatti, come già detto anche nell’introduzione, il Dr. Kirsch è l’attuale presidente dell’Istituto americano dello stress, questa sua importante posizione unita alla sua lunga esperienza nel campo dello studio di metodi di risoluzione di stress, ansia, depressione, insonnia (e non solo) lo rendono la figura ‘’perfetta’’ per studiare una tecnologia come la microcorrente. Questo studio si concentra sulla valutazione dell'efficacia della microcorrente (spesso conosciuta con l'acronimo CES, ovvero stimolazione elettroterapica cranica) nel trattamento di disturbi come ansia, insonnia, depressione, stress e attacchi di panico. La ricerca ha inoltre provato che l'utilizzo della microcorrente riesce a migliorare la concentrazione e la produttività. Per fare questa ricerca il Dr. Kirsch ha raccolto 500 volontari americani con varie problematiche (insonnia, stress, ansia e attacchi di panico) e gli ha sottoposti ad un trattamento a microcorrente della durata variabile (da 1 mese a 6 mesi), studiando tutti gli effetti e i benefici degli impulsi elettrici sul cervello e di conseguenza sulla persona.


La tecnologia, riconosciuta e consigliata dalla Food and Drug Administration (un’agenzia governativa statunitense che si occupa di regolare e supervisionare la sicurezza di alimenti, farmaci, dispositivi medici, cosmetici, prodotti biologici, e altri prodotti che hanno impatti diretti sulla salute pubblica) per la risoluzione di problemi di ansia, insonnia, stress e attacchi di panico, utilizza microcorrenti (chiamate anche ‘’leggeri impulsi elettrici’’ o ‘’correnti elettriche a bassa intensità’’) applicate generalmente o sul cranio o sul palmo della mano. La differenza con WIFLOW sta proprio nel fatto che, nello studio, Le microcorrenti vengono applicate direttamente sul cranio, mentre con WIFLOW il procedimento avviene dal palmo della mano. Questo perché il palmo della mano è una delle zone del nostro corpo con il maggior numero di vie nervose, tramite le quali le microcorrenti viaggiano fino al nostro cervello. I vantaggi di questa applicazione rispetto a quella sul cranio sono i seguenti:

Come già detto in precedenza il palmo della mano è pieno di vie nervose fondamentali per far sì che la microcorrente raggiunga il cervello in modo ottimale.

l’applicazione sul palmo della mano risulta più comoda e meno invasiva di quella sul cranio (che prevede di indossare una specie di cuffia, la quale rende difficile utilizzare il prodotto al di fuori della propria abitazione, soprattutto durante le stagioni più calde).

La stimolazione sul cranio potrebbe risultare fastidiosa o comunque non troppo piacevole (per via degli impulsi che vengono percepiti su tutto il cranio) mentre quella sul palmo della mano risulta quasi sempre piacevole e rilassante (tanti dei nostri clienti hanno riferito che, già solo percependo questi impulsi sul palmo della mano, riescono a sperimentare una sensazione di piacere e tranquillità).

È importante sottolineare che le microcorrenti utilizzate dalle due modalità di applicazione, sono identiche e anche l'intensità è molto simile (nell'esempio dello studio viene utilizzata un'intensità che coincide al livello 10 su WIFLOW), l'unica cosa che cambia è chiaramente dove esse vengono applicate.

Secondo la ricerca del Dr. Daniel L. Kirsch, questi leggeri impulsi elettrici, simili a quelli presenti naturalmente nel corpo umano, modificano e regolano l'attività elettrica del cervello causando un bilanciamento dell'attività cerebrale (che comprende vari processi che avvengono nel cervello come quelli metabolici, chimici e fisiologici). Questo studio sulla CES ha dimostrato che tale stimolazione elettrica genera una risonanza armonica nel cervello, capace di normalizzare i pattern cerebrali misurati tramite elettroencefalogramma (EEG). Gli effetti del trattamento non si limitano al momento della stimolazione, ma si estendono ai giorni e alle settimane successive (la durata degli effetti varia in base alla durata del trattamento a microcorrente, tramite più di 120 casi studiati di utilizzo di WIFLOW per 1/2 anni abbiamo potuto notare che un tempo di utilizzo molto prolungato permette di beneficiare degli effetti della microcorrente anche per interi mesi dopo l’interruzione dell’utilizzo). Questo può permetterti di beneficiare per molto tempo di una riduzione significativa dei sintomi di stress, ansia e di migliorare notevolmente la tua attività cerebrale e il sonno.

Sempre secondo la ricerca, la microcorrente stimola specifiche aree del cervello responsabili del rilassamento e del benessere, promuovendo la produzione e il rilascio di neurotrasmettitori e ormoni come l'Endorfina (neurotrasmettitore che diminuisce i livelli di stress e favorisce una sensazione di benessere generale) e il GABA (noto per le sue proprietà calmanti esso riduce l'ansia, l'irritabilità e il nervosismo combattendo l'eccesso di stimoli nervosi), inoltre permette di aumentare anche la produzione di Melatonina (essenziale per regolare il ciclo sonno-veglia, facilita l'addormentamento e contribuisce ad un risveglio energico). Tale stimolazione ormonale risulta essere molto rapida (infatti già dopo 10/15 minuti questi ormoni iniziano ad aumentare e i primi effetti vengono percepiti), favorisce il rilassamento e la calma, migliora l'umore e il ciclo sonno-veglia e diminuisce l’irritabilità e lo stress, permettendo di vivere con più tranquillità e serenità. Il Dottore è riuscito a provare che grazie all'azione della microcorrente, il cervello entra più facilmente in uno stato di rilassamento profondo che permette di alleviare i sintomi di stress, ansia e insonnia. La ricerca conferma che la microcorrente ha un effetto positivo sul bilanciamento dell'attività cerebrale, permette di dormire meglio e svegliarsi più riposati e stimola il cervello a produrre e rilasciare vari ormoni e neurotrasmettitori essenziali per combattere l'insonnia, lo stress e l'ansia, sempre più comuni nella vita moderna.

Inoltre, il Dr. Kirsch, ha osservato che il maggior rilascio di GABA e di Endorfina a lungo termine (circa 1 mese dopo l’inizio dell’utilizzo) permette di diminuire significativamente gli episodi di attacchi di panico (questo proprio grazie allo stato di rilassamento costante e generale che l'aumento di questi ormoni causa) e che, attuare un trattamento a microcorrente ad una persona che sta avendo un attacco di panico, rende più facile per essa ritrovare la calma e il controllo.

Il dottore sostiene anche che la microcorrente sia in grado di combattere la depressione e di aiutare le persone che ne soffrono, preferiamo non approfondire questa parte della ricerca in quanto crediamo che le prove scientifiche a sostegno del fatto che la microcorrente aiuti ad eliminare la depressione non siano sufficienti (è importante specificare che la microcorrente, stimolando il rilascio di ormoni che bilanciano l'umore e regolando l'attività cerebrale, può certamente essere utile nel ridurre alcuni sintomi della depressione, ma nonostrante questo non vi sono prove scientifiche veramente consolidate che permettono di affermare che la microcorrente elimini o comunque diminuisca in modo importante la depressione).

Nella ricerca viene anche detto che la stimolazione a microcorrente aumenta la concentrazione e la produttività: lo studio ha evidenziato che questo è dovuto alla riduzione delle neurotossine presenti nel cervello, che rallentano alcune attività cerebrali, al miglioramento del sonno derivato dall’utilizzo della tecnologia e all’aumento della produzione di Acetilcolina (neurotrasmettitore essenziale per la memoria e la concentrazione, essa svolge un ruolo centrale nella comunicazione tra le cellule nervose e nelle funzioni cognitive). Questi tre effetti garantiscono una maggior produttività, una memoria migliore e una mente più attenta e concentrata. Il Dr. Kirsch ha voluto evidenziare, in una pagina dedicata della sua ricerca, che gli studenti o studiosi in generale, spesso confrontati con lo stress da studio e la difficoltà di concentrazione, possono trarre vantaggi significativi dall'uso regolare della microcorrente. Vantaggi che garantiscono il miglioramento delle prestazioni scolastiche.

Alla fine della ricerca viene evidenziato ancora una volta come la microcorrente sia una tecnologia priva di effetti collaterali o danni, a differenza di molte terapie farmacologiche come antidepressivi, ansiolitici e sedativi, che spesso comportano effetti indesiderati o danni agli utilizzatori. In conclusione, la ricerca del Dr. Daniel L. Kirsch conferma il fatto che questa tecnologia contribuisce a migliorare gradualmente la qualità del sonno, riducendo anche l'ansia e lo stress, diminuisce gli attacchi di panico, l’irritabilità e migliora addirittura la concentrazione e la produttività.

Ricerca del Dr. Michael A. Woodbury Fariña

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Introduzione al medico

Il Dr. Michael Fariña è un noto Psicologo, Neuropsichiatra e Psichiatra geriatrico che, nel corso della sua vita, ha svolto svariate analisi e ricerche sugli effetti benevoli della microcorrente per l'uomo. Il Dottore ha approfondito maggiormente l’utilizzo della microcorrente per la risoluzione di dolori muscolari, in questo caso, le microcorrenti vengono applicate direttamente sulla zona interessata, a livelli di intensità molto più alti rispetto a quelli utilizzati dal nostro prodotto. Le microcorrenti a bassa intensità, come quelle usate da WIFLOW agiscono diversamente rispetto alle microcorrenti ad alta intensità, focalizzate sul rilassamento muscolare. Nel corso degli anni, il Dottore ha però espanso le sue ricerche anche allo studio dell'utilizzo della microcorrente per la risoluzione di problemi di insonnia, stress, depressione e ansia e per migliorare la chiarezza mentale, la concentrazione e le capacità cognitive. Ti presentiamo di seguito la sua ricerca più nota, nella quale ha studiato la microcorrente in modo molto ampio ma comunque dettagliato, concentrandosi sui benefici di questa tecnologia per la risoluzione di stress, ansia, insonnia, depressione e dolore. Inoltre, questa ricerca è una delle poche in cui il Dr. Fariña si è concentrato anche sull'utilizzo della microcorrente per combattere gli attacchi di panico. Nel riassunto viene ovviamente presentata solo la parte che tratta della risoluzione di problemi di insonnia, stress e ansia e la parte sugli attacchi di panico. Queste parti risultano veramente interessanti per comprendere al meglio il funzionamento generale di WIFLOW, in quanto il Dr. Fariña utilizza un
dispositivo di sua creazione con un funzionamento molto simile (seppur meno sviluppato) a quello di WIFLOW.

Riassunto della ricerca 

La ricerca intitolata "Efecto de la Microcorriente sobre Síntomas de Ansiedad, Depresión, Insomnio y Dolor," condotta dal Dr. Michael A. Woodbury Fariña, cerca di mostrare i benefici dell'uso della microcorrente per il trattamento di disturbi come ansia, insonnia, stress, depressione e dolore. La complessità dei problemi cerebrali, specialmente quelli psichiatrici, ha sempre spinto la comunità medica a cercare soluzioni terapeutiche alternative, e secondo il Dr. Fariña la microcorrente ha dimostrato di essere una delle tecniche più promettenti in questo campo, soprattutto per la risoluzione di problemi di ansia, insonnia e per contrastare vari dolori.

Il metodo utilizzato in questa ricerca si basa sull'applicazione di correnti elettriche a bassa intensità, ovvero la microcorrente, direttamente sul palmo della mano. Questa zona è ideale per l’applicazione perché è ricca di vie nervose, tramite le quali gli impulsi viaggiano fino al cervello, questo tipo di applicazione della microcorrente permette di godere al meglio di tutti i suoi benefici (ed è chiaramente il tipo di stimolazione utilizzato anche da WIFLOW). Nella ricerca viene utilizzato un dispositivo a microcorrente, creato appositamente dal medico per l'esperimento. Il funzionamento di base è simile a quello di WIFLOW, anche se quest’ultimo è più preciso ed efficace e vanta una tecnologia più sviluppata e affinata. Questa ricerca del Dr. Fariña è sicuramente una delle più importanti fatte sulla microcorrente, infatti non vi sono tante ricerche in cui la microcorrente viene studiata in modo così approfondito e costante nel tempo.

In questa ricerca il Medico presenta più di 400 casi clinici di persone con età compresa tra i 21 e i 90 anni che hanno utilizzato il dispositivo creato dal Dottore per almeno 3 mesi, per essere scelte queste persone dovevano soffrire in modo importante di ansia, insonnia o stress. Nel 76% dei casi è stato registrato un importante miglioramento del sonno, un maggior rilassamento e una diminuzione dello stress già nelle prime tre settimane di utilizzo del dispositivo di sua invenzione (i dati sono stati calcolati oggettivamente secondo la Perceived Stress Scale, la State-Trait Anxiety Inventory e il Pittsburgh Sleep Quality Index, questi metodi di valutazione sono validati a livello mondiale e vengono utilizzati anche dal team di WIFLOW per creare le domande necessarie a raccogliere i dati presentati nella sezione del sito ‘’Parliamo di statistiche’’ che trovi nella pagina iniziale). Il Medico, durante questo studio, ha anche notato che tramite i trattamenti a microcorrente è possibile migliorare la chiarezza mentale e le capacità cognitive. Il Dr. Fariña, dopo aver raccolto questi importanti dati, ha approfondito gli effetti della microcorrente sul cervello che permettono alla tecnologia di garantire questi impressionanti benefici e risultati:

Un effetto importante riscontrato nella ricerca è la capacità della microcorrente di stimolare una maggior produzione e un maggior rilascio naturale di melatonina e serotonina, fondamentali per regolare il ciclo sonno veglia e per migliorare l'umore. Il maggior rilascio di questi ormoni porta a un miglioramento dell'umore complessivo, a un sonno più regolare, ristoratore e profondo e garantisce una sensazione di serenità e stabilità. Inoltre, la ricerca evidenzia come la microcorrente sia efficace nel regolare l'attività elettrica cerebrale, favorendo un maggiore equilibrio in tutte le attività del cervello e riducendo così stress, ansia ed insonnia. Il Dottore è stato il primo a provare che la microcorrente riesce anche a stimolare un aumento del rilascio di Ossitocina. Questo ormone permette di essere più rilassati e di aumentare il benessere generale, l'aumento della produzione di Ossitocina riduce la percezione dell'ansia promuovendo la calma interiore e favorendo uno stato di maggior rilassamento .

Nel corso della ricerca sono stati aggiunti allo studio alcuni soggetti con attacchi di panico frequenti. Il Dottore ha osservato che, con il trattamento a microcorrente, questi soggetti registravano una riduzione significativa della frequenza degli attacchi, che risultavano essere sempre meno intensi e più controllabili. Il Dottore ha deciso di non approfondire i meccanismi alla base di questa riduzione (per non appesantire ulteriormente una ricerca già lunga e complessa, il Dr. Fariña ha però deciso di approfondire il tema in un’altra ricerca, se ti interessa ricevere il documento scrivici tramite la pagina del sito ‘’Contattaci’’, saremo lieti di fornirtelo), ma si è limitato a constatare che un uso regolare della microcorrente riduce in modo importante la frequenza e l'intensità degli attacchi di panico. Inoltre, sempre secondo il dottore l'utilizzo della microcorrente durante un episodio permette di combattere lo stato di forte allerta e
tensione in cui si trova il cervello quando si verifica un’attacco di panico, attenuando in modo importante i sintomi dell'attacco e aiutando la persona a ritrovare la calma più rapidamente.

Lo studio ha evidenziato anche un ulteriore effetto interessante della microcorrente, ovvero la capacità di attivare una sorta di disintossicazione naturale del cervello dalle neurotossine, che rallentano alcune attività cerebrali. Questo effetto contribuisce a migliorare l'attività cerebrale, portando maggiore chiarezza mentale a chi ne usufruisce. Le neurotossine, che possono accumularsi nel cervello e interferire con le funzioni cognitive, vengono progressivamente eliminate grazie all'azione stimolante della microcorrente, favorendo una maggiore efficienza nelle comunicazioni tra le cellule nervose e un miglioramento delle prestazioni cognitive nel lungo periodo.

Quando il Dottore iniziò a studiare la microcorrente per la risoluzione di problemi di insonnia, stress, ansia, depressione e attacchi di panico individuò in 400 µA (microampere) l’intensità ideale della microcorrente, che corrisponde al livello 9 su WIFLOW, approfondendo le sue ricerche e gli studi sulla microcorrente, il Dr. Fariña si è però reso conto che l'intensità ideale cambia da persona a persona in base alla sensibilità delle vie nervose, infatti vie nervose meno sensibili richiedono intensità maggiori e viceversa, questo perché tramite vie nervose maggiormente sensibili la microcorrente raggiunge più facilmente il cervello. Negli ultimi 2 anni siamo riusciti a raccogliere tantissime testimonianze sulla questione, tutti i nostri clienti hanno riferito di non aver avuto problemi nel trovare l’intensità corretta, ci teniamo in oltre a sottolineare che qualsiasi intensità garantisce importanti benefici e che quella perfetta è l’intensità che ti può permettere di godere di tutti i benefici della microcorrente alla loro massima potenza. Il Dottore ha poi evidenziato quanto sia importante per un prodotto che funziona a microcorrente mettere a disposizione dei suoi utilizzatori varie intensità per far sì che ognuno possa sperimentare e trovare quella migliore per sé (puoi approfondire il tema dell'intensità corretta nella sezione delle domande frequenti a cui puoi accedere schiacciando l'icona ''Domande frequenti'' in basso a sinistra).

Nella parte finale della ricerca Il Dr. Fariña ha dedicato 3 pagine per sottolineare che, ancora una volta, la microcorrente ha dimostrato in modo inequivocabile di essere 100% sicura e di non causare nessun effetto collaterale o danno agli utilizzatori, infatti nessuno dei casi presentati ha avuto alcun problema con l'utilizzo della microcorrente. Lo studio sottolinea che l'uso regolare della microcorrente migliora significativamente la qualità del sonno (regolando il ciclo sonno-veglia e garantendo un sonno più profondo e ristoratore), diminuisce lo stress e l'ansia, migliora l'umore generale, diminuisce gli attacchi di panico (che diventano meno frequenti e più controllabili) e diminuisce addirittura le neurotossine migliorando l'attività cerebrale e garantendo una maggior chiarezza mentale, tutto questo senza alcun effetto collaterale.

Secondo la ricerca, l'applicazione della microcorrente riesce a combattere ed eliminare anche la depressione (per il momento preferiamo non approfondire il tema in quanto, come già detto anche nel riassunto della ricerca del Dr. Kirsch, non vi sono abbastanza prove scientifiche per affermare che la microcorrente sia un metodo davvero valido per sconfiggere la depressione, il Dr.Fariña ha recentemente iniziato un nuovo studio incentrato solamente sull’utilizzo della microcorrente per la risoluzione della depressione, il suo obiettivo è provare definitivamente che la microcorrente sia utile anche per combattere questa problematica).

Nella conclusione della ricerca il dottore sottolinea che l'assenza di sostanze chimiche o nocive e il fatto che non comporti effetti collaterali, come dimostrato anche dallo studio, rendono la microcorrente a bassa intensità una soluzione ideale per coloro che soffrono di insonnia, stress e ansia. Questa tecnologia, sempre secondo il Dottore, ha dimostrato di migliorare la salute mentale a livello generale e in modo completamente naturale e di garantire benefici che vanno oltre la risoluzione di ansia, insonnia e stress (come il miglioramento delle prestazioni cognitive e la diminuzione dell'intensità e della frequenza degli attacchi di panico). Il Dr. Fariña ha dedicato svariati anni della sua vita a studiare e divulgare informazioni sui benefici della microcorrente, proprio grazie al suo contributo è stato possibile sviluppare alcuni aspetti di WIFLOW; il medico è stato infatti consultato direttamente per affinare parametri cruciali, come le intensità ideali e i materiali migliori, affinché il dispositivo fosse ottimizzato per un’efficacia ancora maggiore.

Ricerca del Dr. Allen Childs

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Introduzione al medico

Il Dr. Allen Childs è uno psicologo clinico autorizzato con una carriera di grande prestigio. Ha ottenuto la laurea in psicologia presso il Westminster College a New Wilmington e successivamente il Master of Arts in Psicologia Clinica Professionale presso l'Università di Edinboro, in Pennsylvania. Ha poi conseguito un dottorato in psicologia clinica presso il Forest Institute of Professional Psychology di Wheeling. Dal 1994, il Dr. Childs ricopre il ruolo di Presidente e Direttore Clinico del suo studio privato.

È membro attivo dell'Illinois Psychological Association e dell'American Psychological Association, oltre a vantare una vasta esperienza come docente universitario. Il Dr. Childs è stato anche portavoce clinico per FOX NEWS CHICAGO.

Il suo impegno nella comunità è stato riconosciuto due volte con sovvenzioni del governo federale, destinate a migliorare la salute mentale degli studenti nelle scuole pubbliche di Chicago. Grazie a questi fondi, ha fondato il programma SMART, che offre supporto a giovani a rischio di abbandono scolastico e con problemi psicologici e sociali. Il Dr. Childs è inoltre attivamente coinvolto nel Programma "Safe and Drug-Free Schools" dell'Arcidiocesi di Chicago, dimostrando il suo impegno nel migliorare il benessere degli adolescenti.

Nel corso della sua carriera il Dr. Childs si è anche dedicato a ricerche innovative nel campo della microcorrente, applicando questa tecnologia in ambienti come ospedali psichiatrici di massima sicurezza, centri di riabilitazione per traumi severi, programmi di supporto per veterani con disturbo da stress post-traumatico (PTSD) e strutture carcerarie ad alta sorveglianza. Nel corso delle sue ricerche ha esplorato come la microcorrente possa ridurre l'aggressività e gli attacchi di panico, migliorare la regolazione emotiva e il benessere generale e affrontare problematiche legate a stress, ansia ed insonnia, anche in situazioni di forte pressione psicologica.

Questi risultati dimostrano il potenziale della microcorrente come strumento terapeutico versatile e sicuro, capace di fornire soluzioni concrete in contesti in cui le sfide cliniche sono tra le più difficili.

Riassunto della ricerca

La ricerca intitolata "Cranial Electrotherapy Stimulation Reduces Aggression in Violent Neuropsychiatric Patients" fornisce risultati significativi sull'utilizzo della microcorrente per migliorare la salute mentale in pazienti neuropsichiatrici con tendenze aggressive. Lo studio viene presentato sul nostro sito per mostrare come la microcorrente possa essere una tecnologia valida anche in situazioni difficili e in contesti delicati. La ricerca è stata effettuata in un ospedale psichiatrico di massima sicurezza e ha coinvolto 48 pazienti che sono stati sottoposti ad un trattamento a microcorrente della durata di 3 mesi, per effettuare questo trattamento è stato utilizzato un dispositivo basato sull’erogazione di microcorrenti sul palmo della mano, quest’ultimo ha un funzionamento di base praticamente uguale a quello di WIFLOW (il dispositivo utilizzato presenta 3 intensità della microcorrente che corrispondono rispettivamente alle intensità 4,8 e 12 di WIFLOW ed è stato creato dal medico nel 2019).

Durante e dopo il trattamento sono stati raccolti vari dati, i quali comprendono questionari completati dai pazienti stessi, osservazioni e visite mediche effettuate dal Dr. Childs, documentazioni e rapporti redatti da altri medici dell’ospedale psichiatrico, statistiche raccolte dall’istituto e registrazioni delle sessioni di trattamento. Inoltre, sono stati analizzati dati provenienti da monitoraggi neurologici e biochimici effettuati durante e dopo il trattamento, per ottenere una visione più completa degli effetti della microcorrente sul corpo e sulla mente.

All’inizio della ricerca il medico presenta varie statistiche raccolte durante il periodo di trattamento che permettono di avere un’idea dell’impatto che la microcorrente può avere in situazioni delicate come quella dello studio. L’ospedale psichiatrico ha infatti registrato un’importante diminuzione dello stress e dell’ansia nei pazienti, che risultavano più tranquilli e sereni, questo ha avuto anche un forte impatto sul comportamento di quest’ultimi con una diminuzione del 41% degli episodi di violenza e del 57% degli interventi con sedazione o isolamento. Ma non solo, anche il sonno dei pazienti sottoposti al trattamento risultava essere migliorato, con una diminuzione del 75% dei casi di insonnia e, un sottogruppo di pazienti con attacchi di rabbia improvvisi senza apparente motivo, ha mostrato una riduzione del 48% degli episodi di violenza, confermando l'efficacia della tecnologia anche in condizioni psicologiche critiche.

Dopo aver raccolto queste importanti statistiche, durante e dopo il trattamento, il medico ha ovviamente approfondito gli effetti della microcorrente, cercando di comprendere come questa tecnologia potesse indurre cambiamenti così profondi e duraturi e concentrandosi sulle sue interazioni con il cervello. Attraverso monitoraggi neurologici e studi mirati, ha indagato i processi biologici e chimici alla base dei risultati osservati. Questo approccio ha permesso di confermare per la prima volta tanti dei benefici e degli effetti della microcorrente (che precedentemente erano già stati provati da diversi medici) anche in ospedali psichiatrici di massima sicurezza.

Un elemento cruciale emerso dall’analisi del medico è la capacità della microcorrente di indurre un aumento molto rapido (15 minuti circa per i primi effetti) della produzione e del rilascio di 4 ormoni molto importanti ovvero l'Ossitocina (ormone che combatte lo stress e diminuisce la percezione dell’ansia), l'Endorfina (nota per indurre benessere e migliorare l’umore), la Melatonina (ormone che regola il ciclo sonno-veglia agendo come un orologio biologico naturale) e la Serotonina (promuove una visione positiva delle proprie giornate e una maggiore calma). L’aumento di questi ormoni garantisce un’importante miglioramento del sonno ed un risveglio più energico, diminuisce lo stress, l’ansia e l’irritabilità aumentando la calma, il rilassamento e la percezione del piacere e permette di beneficiare di un maggior benessere generale.

Il medico ha sottoposto tutti i pazienti a 3 elettroencefalogrammi: uno all’inizio del trattamento, uno alla fine dei tre mesi di terapia e uno ad un mese e mezzo dalla fine della terapia. il fine di
questo esame è di monitorare l’attività elettrica cerebrale per scoprire gli impatti che la microcorrente ha su di essa. Questi esami hanno evidenziato un importante miglioramento dell’attività elettrica cerebrale dei pazienti, che risultava essere notevolmente più regolata alla fine del trattamento. Questo miglioramento era evidente anche a lungo termine: sebbene si osservasse una lieve diminuzione rispetto al picco raggiunto a fine terapia, l'attività elettrica cerebrale è rimasta comunque significativamente più regolata rispetto all’inizio dello studio. Questo equilibrio nell’attività elettrica cerebrale ha permesso un maggior bilanciamento
dei processi metabolici e chimici del cervello (per scoprire questo il medico
ha analizzato i dati forniti dai monitoraggi biochimici, relazionandoli ai risultati degli elettroencefalogrammi), contribuendo a una maggiore stabilità emotiva e ad una diminuzione di stress, ansia ed insonnia.

Dei 48 pazienti che hanno partecipato allo studio 9 soffrivano di attacchi di panico frequenti. Il Dr. Childs ha sottolineato come quest’ultimi, nel corso dei tre mesi di trattamento, hanno registrato un’importante diminuzione di questi attacchi che risultavano essere meno frequenti e molto più controllabili, Il Dottore non ha studiato nello specifico gli effetti sul cervello della microcorrente che hanno permesso a quest’ultima di diminuire la frequenza e l’intensità degli attacchi di panico (ha deciso di non approfondire l’argomento in quanto qualche mese prima aveva già studiato nello specifico l’utilizzo della microcorrente per aiutare persone con attacchi di panico frequenti dovuti a forti disturbi post-traumatici riuscendo già ad evidenziare i benefici che la tecnologia può portare a persone che soffrono di queste problematiche, come sempre di invitiamo a scriverci tramite una delle tante possibilità di contatto per ricevere anche questa
ricerca tradotta in italiano)  ma ha solo dichiarato che questo è ricollegato alla stimolazione ormonale indotta dalla microcorrente e anche al miglioramento dell’attività elettrica cerebrale.

Nella parte finale della ricerca Il Dr. Childs ha evidenziato per l’ennesima volta come la microcorrente risulti essere 100% naturale, sicura e priva di effetti collaterali, questo anche per persone con gravi disturbi mentali (come disturbi della personalità o schizofrenia). Il dottore ha lanciato anche un messaggio alla comunità medica chiedendo che la microcorrente venga validata e accettata a livello mondiale come metodo sicuro e funzionante per la risoluzione di stress, ansia ed insonnia e sottolineando come il poco interesse verso questa tecnologia (nonostante le importanti scoperte fatte negli ultimi anni) risulti sconcertante e completamente insensato.

Un ultimo aspetto interessante presentato dal medico è la durata impressionante dei benefici della microcorrente. Infatti il medico ha più volte posticipato l’interruzione della raccolta dei dati per la ricerca, questo perché i benefici della microcorrente sono risultati molto più duraturi del previsto. Il Dr. Childs ha deciso di approfondire il tema (per fare ciò ha allungato la durata della ricerca di un mese in più del previsto) riuscendo così a provare che a distanza di un mese dalla fine del trattamento tanti dei benefici della microcorrente (come il miglioramento dell’attività elettrica cerebrale e la maggior produzione ormonale) erano ancora presenti, garantendo ancora un maggiore stato di rilassamento generale ai pazienti sottoposti al trattamento.

In sintesi, la ricerca conferma il fatto che la microcorrente possa portare grandi benefici anche a persone con problemi mentali gravi (come quelle presenti in un ospedale psichiatrico di massima sicurezza), benefici che comprendono la riduzione dell’ansia, dello stress e dell’insonnia, ma anche il miglioramento della regolazione emotiva e dell’umore, la diminuzione degli episodi di aggressività e di attacchi di panico (i quali diminuiscono anche in intensità) e l’aumento del benessere generale. Questi effetti si dimostrano duraturi nel tempo, rendendo la microcorrente un trattamento sicuro, naturale e privo di effetti collaterali per affrontare sfide complesse della salute mentale. Secondo il Dr. Allen Childs, la microcorrente rappresenta un trattamento sicuro e scientificamente valido per problemi complessi legati alla salute mentale, permettendo ai pazienti di godere di miglioramenti duraturi senza gli effetti collaterali associati a molti farmaci o cure.